L’appello di Strade per il fondo strutturale – il comunicato stampa
Tra i firmatari, premi Nobel, premi Pulitzer, autrici e autori di bestseller dal mondo e dall’Italia
Lettera al presidente della Repubblica, un fondo per i traduttori
L’appello di Strade, sezione traduttori editoriali Slc-Cgil: “L’emergenza sanitaria impatta su una categoria già a rischio di sopravvivenza. L’Italia si allinei agli standard europei per tutelarla”
Oggi alle 15 la consegna in Senato del documento con una selezione di oltre 70 volumi, un libro per ciascun politico, tra cui Coetzee a Mattarella, Tokarczuk a Conte, Murakami a Franceschini
Roma, 15 dicembre 2020 – Una lettera aperta al presidente della Repubblica e alle istituzioni, assieme a un pacco contenente più di 70 libri, uno per ciascun politico, consegnati quest’oggi alle 15 in Senato. Così Strade, sezione traduttori editoriali di Slc-Cgil, lancia l’appello per l’istituzione di un fondo nazionale a sostegno dell’attività e della formazione delle traduttrici e dei traduttori editoriali. Tra i firmatari del documento, premi Nobel, premi Pulitzer, autrici e autori di bestseller dal mondo e dall’Italia. “L’emergenza sanitaria impatta su una categoria già a rischio di sopravvivenza – commenta Strade – . Ringraziamo le istituzioni per il sostegno nell’ambito del decreto Rilancio, ma la prospettiva deve ora diventare strutturale e allineare l’esperienza italiana a quella europea”.
Numerose le adesioni da parte di grandi nomi della cultura mondiale tra cui (in ordine alfabetico): Emma Adbåge; Noam Chomsky; John Maxwell Coetzee; Jared Diamond; Jonathan Franzen; Rose Lagercrantz; Valeria Luiselli; Guadalupe Nettel; Eshkol Nevo; Tim Parks; Daniel Pennac; Judith Schalansky; Olga Tokarczuk.
Tra gli italiani (in ordine alfabetico): Gianrico Carofiglio; Ernesto Ferrero; Vera Gheno; Loredana Lipperini; Vito Mancuso; Dacia Maraini; Michela Marzano; Gian Piero Piretto; Bianca Pitzorno; Roberto Piumini; Alessandra Sarchi; Igiaba Scego; Luca Serianni; Giorgio Vasta.
L’elenco completo dei firmatari.
Strade al Festival delle letterature migranti 2020
Anche quest’anno il Festival delle letterature migranti vede la partecipazione fattiva di Strade. L’edizione 2020 si terrà a Palermo dal 21 al 25 ottobre. Il programma dedicato alla traduzione è come sempre a cura di Strade e ANITI.
Attenzione: Gli eventi si svolgeranno a porte chiuse e saranno disponibili in diretta streaming sulla pagina Facebook, sul canale YouTube e sul sito del festival. I contenuti video resteranno disponibili online anche in seguito.
Lost (and Found) in Translation