AI, ICWA e Strade: Comunicato sull’Intelligenza Artificiale generativa
In uno scenario in cui da più parti si evidenzia quanto sia cruciale – in termini di diritti umani, equità sociale, sviluppo culturale, tutela della creatività e libertà della scienza e delle arti – vincere le sfide poste dall’IA, affinché essa serva l’umanità, anziché asservirla, la recente presa di posizione dei Governi italiano, francese e tedesco per l’autoregolamentazione delle imprese di IA rischia di frenare il processo legislativo comunitario avviato a tutela di consumatori e attori dell’industria culturale e dimostra la rinuncia a farsene carico a livello nazionale. AI, ICWA e STRADE si uniscono alla preoccupazione espressa dalle associazioni di autrici e autori europee, francesi e tedesche, nonché all’appello formulato dal comparto culturale italiano.
A continuazione del percorso unitario inaugurato a Più Libri Più Liberi 2022 con il lancio del Manifesto sul diritto d’autore a tre firme, AI, ICWA e STRADE prendono posizione sull’intelligenza artificiale generativa e sul suo rapporto con il lavoro in diritto d’autore, in rappresentanza e a sostegno di chi svolge mansioni autoriali nella filiera editoriale.
Il comunicato è disponibile qui.
Lettera aperta al Ministro per i beni e le attività culturali
Roma, 21 ottobre 2020
Gentile ministro Franceschini,
in relazione all’annuncio di venerdì 16 ottobre u.s. riguardante il fondo emergenziale da 5 milioni da lei approvato a sostegno dei traduttori editoriali italiani, Strade-SLC le porge il più caloroso ringraziamento per l’interesse dimostrato nei confronti di questa categoria, fino a quest’anno di fatto invisibile agli occhi dello Stato.
Grazie anche alla preziosa intermediazione degli onorevoli Flavia Piccoli Nardelli e Alessandro Fusacchia, della Commissione cultura, scienza e istruzione alla Camera, e con il sostegno delle associazioni AITI e ANITI, in questi mesi di crisi per l’intero Paese Strade-SLC è riuscita a portare all’attenzione dei legislatori l’anomala condizione dei traduttori editoriali, figure tanto imprescindibili per la circolazione delle culture quanto a rischio di sopravvivenza perché sottopagate e prive di tutele sociali e previdenziali.
Il fondo emergenziale rappresenta dunque un primo, fondamentale passo nel riconoscimento istituzionale della categoria, che alimenta inoltre la speranza di poter avviare in sede legislativa un serio e concreto lavoro di inquadramento dei traduttori editoriali quali lavoratori a tutti gli effetti, allineando l’Italia alle esperienze degli altri Paesi europei.
Con la massima stima e la massima gratitudine, i nostri migliori auguri di buona salute e buon lavoro.
Il coordinamento di Strade
Strade al Festival delle letterature migranti 2020
Anche quest’anno il Festival delle letterature migranti vede la partecipazione fattiva di Strade. L’edizione 2020 si terrà a Palermo dal 21 al 25 ottobre. Il programma dedicato alla traduzione è come sempre a cura di Strade e ANITI.
Attenzione: Gli eventi si svolgeranno a porte chiuse e saranno disponibili in diretta streaming sulla pagina Facebook, sul canale YouTube e sul sito del festival. I contenuti video resteranno disponibili online anche in seguito.
Lost (and Found) in Translation
Un’inchiesta sulla traduzione di manga
Il sito specialistico Fumettologica ha pubblicato in anteprima un’indagine sulle condizioni di lavoro delle traduttrici e dei traduttori di manga. Il testo integrale in pdf è scaricabile anche da qui.
Strade sostiene l’iniziativa dei 25 colleghi che, mediante un questionario, hanno affrontato i vari aspetti di questa importante attività traduttiva. Dai risultati emerge il bisogno di migliorare al più presto le condizioni contrattuali di chi traduce fumetti giapponesi.