Mentorato 2020
Strade organizza un progetto di mentorato sugli aspetti pratici del nostro mestiere per incoraggiare la collaborazione tra chi si sta affacciando al mondo della traduzione editoriale e chi ha alle spalle anni di comprovata esperienza nel settore, cioè mentori disponibili a condividere il proprio patrimonio di conoscenze in modo volontario e disinteressato.
In particolare, vogliamo aiutare chi muove i primi passi nel mondo dell’editoria italiana a imparare le strategie più efficaci e corrette per meglio orientarsi in questo settore, e a prendere coscienza dei diritti di cui gode chi traduce per mestiere.
Crediamo inoltre che costruire relazioni tra persone con esperienze diverse e obiettivi comuni possa ampliare, intensificare e migliorare la rete su cui si regge la nostra organizzazione.
Qui è possibile scaricare il bando 2020 completo e il modulo da compilare per candidarsi come esordienti. Per ulteriori informazioni consulta le F.A.Q.
Se hai altre domande, scrivi a mentorato[at]traduttoristrade.it
Il programma di Casa Cares 2020
Anche quest’anno i membri di Strade s’incontrano a Casa Cares, Reggello (FI), per il consueto seminario che include peraltro l’assemblea di StradeLab. Previsti discussione e voto sul codice deontologico dell’associazione culturale. Ecco il programma.
Aperte le candidature al primo Laboratorio Nordico
[ATTENZIONE: Il termine per presentare le candidature al Laboratorio Nordico è stato prorogato al 22 luglio!]
StradeLab presenta
LABORATORIO NORDICO
con il sostegno di
Danish Arts Foundation, Icelandic Literature Center, Norla e Swedish Arts Council
Questo primo laboratorio alla pari per traduttori da quattro lingue nordiche verso l’italiano offre una preziosa occasione di incontro e scambio professionale a partire dalla pratica. Nove traduttori (tre dal danese, uno dall’islandese, due dal norvegese e tre dallo svedese) si riuniranno per cinque giorni per discutere insieme i testi a cui stanno lavorando e confrontarsi su problemi di interpretazione e resa.
Il programma prevede anche un evento pubblico a Firenze, con il sostegno di Finnish Literature Exchange: un reading con Kjell Westö, autore finlandese di lingua svedese vincitore del Premio letterario del Consiglio Nordico 2014, e la sua traduttrice italiana Laura Cangemi.